I bambini di oggi vivono nell’era digitale, ma la loro condizione non gli consente di potersi difendere dagli attacchi della rete. Considerata l’importanza dell’argomento, reputo utile riunire alcune “guide”, o semplicemente consigli, per aiutare le famiglie.
In primo luogo, personalmente vieterei l’iscrizione ai social network, ma va ricordato che essi non sono l’unico luogo di pericolosi ritrovi virtuali. L’intero web è interattivo e le possibilità di entrare in contatto con sconosciuti aumenta potenzialmente ad ogni minuto di navigazione.
Quindi ciò che ci rimane è un “controllo attivo” di tutto ciò che può entrare in connessione (dal videogioco allo smartphone) e tenere aperto il dialogo con i propri figli, ponendosi come guide e non come giudici severi.
Come consigliato su ilfiltro.it il metodo più sicuro e semplice è la biblioteca di casa: i genitori scelgono i siti a cui accedere (eventualmente differenziando fra i diversi figli per età), impedendo l’accesso a tutto il resto. È una soluzione pedagogicamente positiva, adatta ai più piccoli, perché costruisce un percorso personalizzato di apprendimento, evitando la dispersione, oltre che i rischi. Con il diffondersi di immagini e video amatoriali che i filtri non riescono a bloccare, la biblioteca di casa è diventata l’unico mezzo di difesa veramente efficace.
Ecco un contributo interessante:
Link utili:
- http://www.generazioniconnesse.it/
- http://www.azzurro.it/
- http://www.microsoft.com/
- http://www.bambini.it/
Siti per bambini:
Browser per bambini: