Le prove Invalsi affliggono molti insegnanti e anche qualche genitore… Come affrontarle?
In seconda elementare (passatemi il termine ormai archiviato, ma “seconda primaria” mi suona male!) queste prove dovrebbero rappresentare una sorta di prova di ingresso nella scuola (non si possono fare in prima, perchè naturalmente i bambini non sanno leggere e scrivere bene!).
Sul sito http://www.invalsi.it/ si possono leggere alcuni suggerimenti per affrontare le prove. Innanzitutto viene scritto che «non è richiesta una preparazione specifica. Può però essere utile dare ai ragazzi alcuni suggerimenti su come comportarsi, come ad esempio:
- leggere attentamente le domande e concentrarsi su ciò che la domanda chiede;
- nel caso delle domande a scelta multipla, esaminare le alternative di risposta, perché a volte è proprio escludendo quelle sbagliate che si arriva alla risposta corretta;
- non fermarsi troppo tempo su una domanda: se si è in difficoltà, è meglio passare alla domanda successiva per ritornarci in un secondo momento;
- cercare di non tralasciare nessuna domanda, soprattutto quelle aperte: le risposte sbagliate non sono penalizzate.
Per i ragazzi può essere utile soprattutto prendere dimestichezza con la tipologia delle domande e con i tempi previsti, svolgendo una delle prove degli anni precedenti (scaricabili dal sito INVALSI).
Gli studenti vanno rassicurati riguardo a:
- i tempi: la durata prevista è generalmente sufficiente per svolgere la prova;
- i contenuti: una buona abitudine a ragionare sui problemi è la migliore preparazione a domande che sono costruite in modo da essere sempre diverse da un anno all’altro;
- le difficoltà: alcuni quesiti potrebbero risultare particolarmente complessi, ma questo è normale perché alcune domande servono a individuare le “eccellenze”.»
Ed ecco alcune prove degli anni precedenti:
- Prova 2011/2012 + Correzione
- Prova 2010/2011 + Correzione
- Prova 2009/2010 + Correzione