Ho preparato, su suggerimento di una collega, un’unità didattica di accoglienza per bambini di seconda primaria, utilizzando uno sfondo integratore (l’esplorazione) che consente di collegare elementi di matematica, geografia, scienze ed educazione fisica in modo naturale e divertente.
Le lezioni, che si sviluppano per 2 ore al giorno per un totale di 4 giorni, sono solo abbozzate, in modo da poterle personalizzare e adattare al meglio alla propria classe, o arricchire con spunti personali e integrare con altre discipline.
Giorno 1: introduzione all’Isola Misteriosa
Sfondo integratore: gli studenti si immaginano come esploratori appena arrivati su un’isola misteriosa. Il primo compito è orientarsi e mappare il terreno.
- Geografia: introduzione ai concetti di mappa, legenda e punti cardinali. Gli studenti imparano a leggere una mappa dell’isola, identificando i principali luoghi geografici: montagne, fiumi, foreste e spiagge.
- Matematica: introduzione alle misure di lunghezza (cm, m) attraverso la costruzione di una mappa dell’isola. Gli studenti useranno righelli per misurare le distanze su una mappa dell’isola e calcolare la lunghezza dei percorsi da un punto all’altro.
- Scienze: esplorazione dell’ambiente dell’isola. Gli studenti identificano diversi tipi di habitat sull’isola e discutono su quali animali potrebbero vivere in ciascuno di essi.
- Educazione fisica: attività di orientamento. I bambini simulano un’escursione sull’isola usando una mappa per trovare diversi “tesori” nascosti nel cortile o in palestra. Può essere ripresa l’attività di misurazione proposta in matematica, sfruttando le distanze maggiori e utilizzando metri a nastro o altri strumenti di misurazione.
Giorno 2: esplorazione della Natura
Sfondo integratore: gli esploratori si addentrano nell’isola per scoprire la flora e la fauna. Utilizzano le loro scoperte per arricchire la mappa e prepararsi a eventuali incontri con gli abitanti dell’isola.
- Matematica: introduzione ai grafici. Gli studenti raccolgono dati sugli animali e le piante che potrebbero trovare sull’isola e li rappresentano con grafici a barre semplici (es. quanti tipi di piante, animali…).
- Geografia: studio delle caratteristiche geografiche specifiche dell’isola, come vulcani, colline e laghi. Gli studenti cominciano a classificare queste caratteristiche e a capire in modo semplice e intuitivo come influenzano l’ambiente.
- Scienze: osservazione delle piante e degli animali. Gli studenti esplorano come le piante e gli animali si adattano al loro ambiente. Potrebbero fare esperimenti semplici, come piantare semi in diversi tipi di terreno o in diverse condizioni (luce/buio…).
- Educazione fisica: simulazione dei movimenti degli animali. I bambini imitano i movimenti di diversi animali che potrebbero vivere sull’isola (saltare come una rana, strisciare come un serpente, ecc.).
Giorno 3: la scoperta del Vulcano
Sfondo integratore: gli esploratori scoprono un vulcano sull’isola e imparano tutto ciò che possono su di esso, per prevedere eventuali eruzioni e proteggersi!
- Matematica: risoluzione di problemi pratici legati alla distanza e al tempo. Ad esempio, calcolare quanto tempo ci vuole per camminare da un punto all’altro dell’isola a diverse velocità.
- Geografia: approfondimento sui vulcani. Gli studenti imparano cosa sono i vulcani, come si formano e come influenzano il paesaggio circostante.
- Scienze: esperimento vulcanico. Gli studenti costruiscono un vulcano con materiali semplici e simulano un’eruzione (ad esempio, con aceto e bicarbonato, in una bottiglietta), per capire come funziona.
- Educazione fisica: gioco di ruolo: i bambini immaginano di dover scappare da un vulcano in eruzione. Questo può trasformarsi in un gioco di velocità e agilità. La lava può essere interpretata da un gruppetto di bambini e si possono stabilire dei “punti sicuri di ritrovo” (anche sfruttando i reali punti già esistenti a scuola).
Giorno 4: il Tesoro dell’Isola
Sfondo integratore: esploratori in missione per scoprire il tesoro nascosto sull’isola. Lavorando insieme, i bambini utilizzeranno tutte le conoscenze e le abilità apprese per risolvere l’enigma finale.
- Geografia: utilizzo delle conoscenze acquisite per risolvere un enigma che li porta al tesoro. Gli studenti utilizzano la mappa e i punti cardinali per trovare la posizione esatta del tesoro. Allego mappa del tesoro con indicazioni nel pdf, sia a colori, che versione in bianco e nero. Può essere riprodotta con elementi aggiuntivi e personalizzata in base al luogo in cui si vuole svolgere l’attività.
- Scienze: riflessione finale su come l’ambiente dell’isola abbia influenzato la vita sull’isola stessa, incluso dove potrebbe essere nascosto un tesoro. Riflessioni sulle capacità di adattamento degli animali e delle piante all’ambiente in cui vivono.
- Educazione fisica: caccia al tesoro. I bambini mettono in pratica tutte le competenze di orientamento e agilità apprese durante la settimana per trovare il tesoro finale. La caccia si può svolgere nel giardino di scuola o all’interno della scuola.
- Matematica: attività di conteggio e divisione. Gli studenti devono dividere un “tesoro” (ad esempio, caramelle o figurine) in parti uguali tra i membri della squadra.
Queste lezioni integrano varie materie e coinvolgono i bambini in un’avventura immaginaria che stimola la loro curiosità e creatività. Le attività sono solo abbozzate, in modo da poterle personalizzare e adattare alla propria realtà.
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